Assicurazioni su mutui, finanziamenti e prestiti: le risposte ai dubbi più frequenti

mag 13, 2019

Le assicurazioni su mutui, prestiti e finanziamenti servono a tutelare sia la banca (o l’intermediario finanziario), sia il consumatore nel caso in cui eventi inaspettati impediscano del tutto o in parte il pagamento delle rate. È il caso, ad esempio, di malattie, invalidità, perdita del lavoro o sopraggiunte difficoltà economiche.

La stipula di un’assicurazione è sempre più spesso una condizione imprescindibile per ottenere un prestito. Per questa ragione, abbiamo raccolto le risposte ad alcune delle domande più frequenti su questo genere di polizze.

Ho estinto anticipatamente il mutuo acceso in banca. Posso chiedere il rimborso dell’assicurazione pagata?

Sì, in questo caso la compagnia assicurativa è tenuta a rimborsarti le rate per il periodo residuo della polizza assicurativa. Il rimborso ti spetta anche se trasferisci il mutuo presso un altro istituto bancario.
In alternativa, puoi richiedere la prosecuzione della copertura assicurativa fino alla scadenza contrattuale, facendo sostituire il vecchio beneficiario con la nuova banca o il nuovo intermediario.
La regola si applica non solo ai mutui, ma anche ad altri prestiti o finanziamenti.

 

Ho sottoscritto una polizza per perdita di impiego in abbinamento al mutuo. Leggendo meglio le condizioni contrattuali, ho scoperto di non essere coperto, in quanto il mio tipo di rapporto di lavoro è escluso dalla polizza. Cosa posso fare?

Al momento della stipula, la compagnia assicurativa è tenuta a controllare se sussistono le condizioni di assicurabilità e a verificare che la polizza proposta sia adeguata alle esigenze del cliente. Se la polizza che ti è stata venduta non copre la tua situazione effettiva, hai il diritto di chiedere l’annullamento e la restituzione del premio . Per maggiori informazioni vedi la lettera al mercato del 26 agosto 2015 , “Polizze abbinate ai finanziamenti (PPI Payment Protection Insurance). Misure a tutela dei clienti”.

 

Per accendere il mutuo/prestito, la Banca mi richiede una polizza assicurativa. Quella che mi ha proposto è fornita da una compagnia di sua fiducia, ma io vorrei sceglierne un’altra. Posso farlo?

Sì; per la Legge Concorrenza (L. 124/2017, in vigore dal 29/08/2017) gli istituti di credito e gli intermediari finanziari hanno l’obbligo di accettare le polizze vita e danni autonomamente reperite dal cliente sul mercato, senza variare le condizioni offerte per l’erogazione del mutuo immobiliare o del credito al consumo. Puoi stipulare la polizza che preferisci, a patto che le condizioni minime corrispondano a quelle richieste dalla banca/istituto di credito/intermediario finanziario.

Per orientare meglio la tua scelta, ricorda che le banche, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari sono tenute a comunicarti l’ammontare della provvigione pagata dalla compagnia assicurativa all’intermediario, sia in valore assoluto che in percentuale rispetto alla somma finanziata.

In un primo momento ho sottoscritto la polizza proposta dalla banca, ma ho cambiato idea: posso comunque recedere?

Sì, puoi esercitare il diritto di recesso entro 60 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento.

Se la polizza è necessaria per ottenere il finanziamento (o per ottenerlo alle condizioni offerte), puoi presentare una polizza sostitutiva che abbia i contenuti minimi richiesti dalla banca.

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IN MATERIA DI DIRITTO BANCARIO Premessa Nel 70° anniversario di attività di Palmigiano e Associati, fondato nel 1954 dall’Avv. Gaetano Ennio Palmigiano, lo studio legale Palmigiano e Associati indice un concorso per l’attribuzione di un premio alla migliore tesi di laurea in materia di diritto bancario, uno dei settori di punta dello studio. IL REGOLAMENTO DEL BANDO 1. Finalità e Requisiti di ammissibilità Il Bando ha lo scopo di promuovere la crescita delle competenze nell’ambito del diritto attraverso l’erogazione di un premio per tesi di laurea attinenti alle tematiche del diritto bancario. La presente attività è da intendersi esclusa dalla disciplina sulle manifestazioni a premio in quanto rientra nell’ipotesi di esclusione di cui alla lettera a) comma 1 art. 6 del D.P.R. n. 430/2001 e il “premio” allo studente/giovane laureato selezionato ha carattere di riconoscimento del merito personale. La partecipazione al bando è gratuita ed è aperta a giovani italiani dei corsi di laurea in giurisprudenza provenienti dalle diverse Facoltà presenti sul territorio nazionale che abbiano massimo 30 anni alla data di scadenza di presentazione della domanda. Possono concorrere all’assegnazione del premio i laureati delle Università italiane che hanno conseguito laurea in giurisprudenza tra il 1° gennaio 2022 ed il 31 ottobre 2024, con votazione di almeno 105, discutendo una tesi di laurea su un argomento attinente al tema come sopra specificato La candidatura potrà essere avanzata solo da persone fisiche, secondo le modalità di cui al successivo articolo 2, e dovrà essere presentata direttamente dai candidati 2. Modalità di partecipazione al Bando Art. 3 - Per partecipare al concorso, i candidati dovranno inviare entro il 31 ottobre 2024 la domanda a mezzo Pec a alessandro.palmigiano@legalmail.it. La stessa dovrà contenere: I dati anagrafici ed i recapiti Un cv in formato europeo Sintesi dell’elaborato Copia della tesi su supporto elettronico. 3. Esclusioni Le candidature dovranno essere provviste di tutta la documentazione richiesta al precedente articolo. La mancanza, anche parziale, di detti documenti comporterà l’esclusione dalla partecipazione al bando. La comunicazione dell’esclusione verrà inoltrata ai candidati esclusi all’indirizzo e-mail utilizzato per l’invio della candidatura. 4. Termini Le candidature potranno essere inviate entro e non oltre il 31 ottobre 2024. Non verranno accettate candidature trasmesse al di fuori dei termini temporali come sopra indicati. La selezione degli studenti vincitori avverrà entro quattro settimane dalla scadenza. La Commissione si riserva una riapertura dei termini per l’ampliamento del premio alle tesi del 2021 qualora il numero dei lavori pervenuti fosse inferiore a 10 elaborati. 5. Procedure di valutazione e selezione Le candidature pervenute con le modalità e nei termini previsti al precedente articolo 3 saranno valutate in piena autonomia da un’apposita Commissione giudicatrice, composta dall’Avv. Alessandro Palmigiano, Managing Partner di Palmigiano e Associati, da un professore universitario e da un magistrato. Il giudizio della Commissione giudicatrice sarà inappellabile e insindacabile. Palmigiano e Associati informerà il candidato vincitore tramite e-mail, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. 6. Premio Il premio di laurea consisterà nell’erogazione da parte di Palmigiano e Associati una somma complessiva pari a € 3.000.00 (tremila/00 euro) netti. L’erogazione del premio avverrà con bonifico diretto sul codice Iban indicato dal candidato. Al candidato sarà offerto altresì un periodo di stage della durata di 6 mesi presso lo studio legale Palmigiano e Associati; qualora il candidato non avesse interesse, sarà offerto al secondo candidato. 7. Trattamento dei dati Ai sensi all’art 14 e 15 del Regolamento UE 2016/679, General Data Protection Regulation (GDPR), i dati personali acquisiti da Palmigiano e Associati saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all’organizzazione del presente bando. 8. Accettazione del Regolamento La partecipazione al bando, con l’invio della documentazione richiesta, implica l’accettazione incondizionata e totale di tutte le norme, regole, clausole e procedure esposte nel presente Regolamento, senza limitazione alcuna, e l’insindacabilità del giudizio della Commissione giudicatrice di cui al precedente articolo 5.
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