Eredità in Italia: come redigere una procura valida

21 novembre 2017

Se sei uno straniero o residente all’estero e vieni chiamato in qualità di erede in Italia, ti sarà utile rilasciare una procura a qualcuno che abbia la possibilità pratica e materiale di compiere tutta una serie di attività legate alla successione testamentaria, come ad esempio l’accettazione o la rinuncia all’eredità, o ricerche sui beni immobili, mobili e conti correnti che compongono l’asse ereditario.

 

Che cos’è una procura?

 

La procura è un atto con cui un soggetto “delega” a un altro soggetto la facoltà di agire in sua vece per il compimento di uno o più atti giuridici. La procura può essere speciale , cioè limitata a un singolo atto o a un affare specifico, oppure  generale , e consentire quindi al delegato (rappresentante) di occuparsi di tutti gli affari del soggetto delegante (rappresentato).


La procura generale è rilasciata a tempo indeterminato e rimane efficace, a meno che non si decida di revocarla.

 

A chi devo rivolgermi per rilasciare la procura?

 

Se sei un cittadino italiano residente all’estero e hai necessità di conferire una procura ad un soggetto in Italia, puoi rivolgerti alla competente Rappresentanza diplomatico-consolare italiana . In alternativa, puoi rivolgerti ad un pubblico notaio accreditato nel paese di residenza, e provvedere a far apporre sull’atto l’apostille (una certificazione di convalida, che si ottiene attraverso un timbro dell’Autorità preposta: serve ad attestare la qualità della persona che ha firmato l’atto e l’autenticità della firma stessa).

Nel caso in cui il paese di residenza non abbia aderito alla convenzione dell’Aia per l’abolizione della legalizzazione, la legalizzazione della firma notarile dovrà essere a cura della Rappresentanza consolare italiana.

 

Se invece non sei un cittadino italiano , devi necessariamente rivolgerti ad un pubblico notaio, la cui procura, per essere valida ed utilizzabile in Italia, dovrà sempre essere legalizzata tramite apostille. Se la procura è redatta in lingua straniera, sarà necessario provvedere alla sua traduzione e alla certificazione da parte del Consolato italiano.

 

Quali informazioni devo fornire?

Il nostro studio ha maturato nel tempo una significativa esperienza in ambito internazionale e da anni assistiamo i nostri clienti italiani residenti all’estero e quelli stranieri nella predisposizione delle procure e  nell’iter valido ai fini della loro legalizzazione  sia presso i Consolati che presso i notai stranieri.

 

Per conferire legittimamente una procura generale, devi innanzitutto recarti presso l’ufficio notarile del Consolato o presso un pubblico notaio con un documento di riconoscimento .

 

Dovrai indicare le tue generalità complete e quelle della persona a cui vuoi conferire la procura (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza e codice fiscale), nonché la tua espressa volontà di nominare la persona procuratore generale.

 

Se hai bisogno di conferire una procura speciale per le pratiche successorie, oltre a fornire questi dati dovrai specificare l’ oggetto della procura e le facoltà che vuoi conferire, ed indicare anche i dati del defunto , comprensivi del luogo e data di nascita e di morte.

 

Facci sapere se possiamo esserti d’aiuto.

 

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