Ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario: tutte le novità 

mar 12, 2021

L’ Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è un organo di risoluzione stragiudiziale delle controversie che prende decisioni sulle dispute tra clienti e intermediari in tema di operazioni e servizi bancari e finanziari.

 

Operativo già dal 2009, risponde alla necessità di risolvere rapidamente questioni di entità modesta, velocizzandone la risoluzione ed evitando d’intasare le aule dei Tribunali.

 

Le novità sul funzionamento dell’Arbitro Bancario Finanziario

Dal 1° Ottobre 2020 sono entrate vigore nuove regole per l’ABF, che mirano a rendere questo strumento ancora più efficiente e funzionale. Vediamole insieme.

 

1.  Nuovo importo limite per il ricorso all’Arbitro Bancario e Finanziario 

 

Qualsiasi controversia che riguardi l’accertamento di diritti, obblighi e facoltà può essere sottoposta all’ABF. Se però chi fa ricorso richiede la corresponsione di una somma di denaro, a qualsiasi titolo, l’importo non deve superare il limite di 200.000 euro . Questa è la prima delle novità: la normativa precedente, infatti, prevedeva un limite di 100.000 euro.

 

2. Nuovi limiti di competenza temporale dell’ABF

 

Con le nuove disposizioni, dal 1° ottobre 2022 potranno essere sottoposte all’ABF solo controversie relative a operazioni o comportamenti che si siano verificato entro i sei anni precedenti alla data del ricorso. La normativa attualmente in vigore estende  invece i termini per il ricorso alle questioni datate dal 1° gennaio 2009.

 

3. Spostamento temporaneo della competenza territoriale dei collegi

La Banca d’Italia può ora istituire fino a un massimo di 10 Collegi aggiuntivi rispetto ai 7 già esistenti (ricordiamo che il criterio di attribuzione delle controversie è quello del domicilio del cliente dichiarato nel ricorso):

  • Collegio di Milano, competente per Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto;
  • Collegio di Torino competente per Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta;
  • Collegio di Bologna per Emilia-Romagna e Toscana;
  • Collegio di Roma per Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, oltre che per i ricorsi presentati da soggetti residenti all’estero;
  • Collegio di Napoli competente per Campania e Molise;
  • Collegio di Bari per Basilicata, Calabria e Puglia;
  • Collegio di Palermo per Sicilia e Sardegna.

Inoltre, la Banca d’Italia può accentrare la trattazione dei ricorsi presso uno o più Collegi, per un periodo non superiore a 18 mesi e per materie circoscritte ed espressamente regolamentate, previo accordo con i presidenti dei Collegi esistenti: l’obiettivo è quello di accelerare la risoluzione di controversie che vertono su materie con orientamenti già consolidati.

4. Nuovi tempi per il ricorso

Prima di presentare ricorso all’Arbitro Bancario e Finanziario, il cliente deve inoltrare un reclamo scritto all’intermediario: il ricorso è possibile solo dopo che siano trascorsi 60 giorni senza risposta, o nel caso in quest’ultima sia ritenuta insoddisfacente.

Il ricorso viene quindi trasmesso all’intermediario, che ha 30 giorni di tempo dalla ricezione per presentare le proprie argomentazioni. A sua volta, il cliente avrà quindi 25 giorni di tempo per inviare una replica, a cui potrebbe seguire una controreplica dell’intermediario. 

Scaduti i termini per le relative presentazioni, l’ABF comunica alle parti la data in cui il ricorso si considera completo, e trasmette l’esito entro 90 giorni da tale data.

Se la richiesta del cliente viene accolta, del tutto o in parte, l’intermediario ha 30 giorni per adeguarsi; in caso contrario, il mancato adempimento viene pubblicato sul sito dell’ABF e rimane online per 5 anni. È imposta anche la pubblicazione sulla pagina internet dell’intermediario per 6 mesi .

Va da sé che, sebbene le decisioni dell’ABF non siano legalmente vincolanti per le parti, questo crea un danno alla reputazione dell’intermediario inadempiente.

Il cliente eventualmente insoddisfatto potrà comunque ricorrere successivamente al giudice.

Autore: Rosa Guttuso 26 apr, 2024
Protagonista un professionista di Termini Imerese in difficoltà per la pandemia Covid
Autore: Rosa Guttuso 18 apr, 2024
Oggi l'Avv. Alessandro Palmigiano a Palazzo dei Normanni al convegno organizzato dall'AGCOM, dal Corecom Sicilia e dall'Ordine dei Giornalisti "Social media e influencer tra evoluzione normativa e fenomeno sociale: il ruolo dei Corecom". Interviene illustrando il quadro normativo a tutela dei consumatori hashtag #corecom hashtag #agcom hashtag #consumatori # studiolegalepalmigiano.it hashtag #palmigianoeassociati hashtag #influencer hashtag #socialmedia hashtag #pubblicita SCARICA IL PROGRAMMA
Autore: Rosa Guttuso 03 apr, 2024
IN MATERIA DI DIRITTO BANCARIO Premessa Nel 70° anniversario di attività di Palmigiano e Associati, fondato nel 1954 dall’Avv. Gaetano Ennio Palmigiano, lo studio legale Palmigiano e Associati indice un concorso per l’attribuzione di un premio alla migliore tesi di laurea in materia di diritto bancario, uno dei settori di punta dello studio. IL REGOLAMENTO DEL BANDO 1. Finalità e Requisiti di ammissibilità Il Bando ha lo scopo di promuovere la crescita delle competenze nell’ambito del diritto attraverso l’erogazione di un premio per tesi di laurea attinenti alle tematiche del diritto bancario. La presente attività è da intendersi esclusa dalla disciplina sulle manifestazioni a premio in quanto rientra nell’ipotesi di esclusione di cui alla lettera a) comma 1 art. 6 del D.P.R. n. 430/2001 e il “premio” allo studente/giovane laureato selezionato ha carattere di riconoscimento del merito personale. La partecipazione al bando è gratuita ed è aperta a giovani italiani dei corsi di laurea in giurisprudenza provenienti dalle diverse Facoltà presenti sul territorio nazionale che abbiano massimo 30 anni alla data di scadenza di presentazione della domanda. Possono concorrere all’assegnazione del premio i laureati delle Università italiane che hanno conseguito laurea in giurisprudenza tra il 1° gennaio 2022 ed il 31 ottobre 2024, con votazione di almeno 105, discutendo una tesi di laurea su un argomento attinente al tema come sopra specificato La candidatura potrà essere avanzata solo da persone fisiche, secondo le modalità di cui al successivo articolo 2, e dovrà essere presentata direttamente dai candidati 2. Modalità di partecipazione al Bando Art. 3 - Per partecipare al concorso, i candidati dovranno inviare entro il 31 ottobre 2024 la domanda a mezzo Pec a alessandro.palmigiano@legalmail.it. La stessa dovrà contenere: I dati anagrafici ed i recapiti Un cv in formato europeo Sintesi dell’elaborato Copia della tesi su supporto elettronico. 3. Esclusioni Le candidature dovranno essere provviste di tutta la documentazione richiesta al precedente articolo. La mancanza, anche parziale, di detti documenti comporterà l’esclusione dalla partecipazione al bando. La comunicazione dell’esclusione verrà inoltrata ai candidati esclusi all’indirizzo e-mail utilizzato per l’invio della candidatura. 4. Termini Le candidature potranno essere inviate entro e non oltre il 31 ottobre 2024. Non verranno accettate candidature trasmesse al di fuori dei termini temporali come sopra indicati. La selezione degli studenti vincitori avverrà entro quattro settimane dalla scadenza. La Commissione si riserva una riapertura dei termini per l’ampliamento del premio alle tesi del 2021 qualora il numero dei lavori pervenuti fosse inferiore a 10 elaborati. 5. Procedure di valutazione e selezione Le candidature pervenute con le modalità e nei termini previsti al precedente articolo 3 saranno valutate in piena autonomia da un’apposita Commissione giudicatrice, composta dall’Avv. Alessandro Palmigiano, Managing Partner di Palmigiano e Associati, da un professore universitario e da un magistrato. Il giudizio della Commissione giudicatrice sarà inappellabile e insindacabile. Palmigiano e Associati informerà il candidato vincitore tramite e-mail, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. 6. Premio Il premio di laurea consisterà nell’erogazione da parte di Palmigiano e Associati una somma complessiva pari a € 3.000.00 (tremila/00 euro) netti. L’erogazione del premio avverrà con bonifico diretto sul codice Iban indicato dal candidato. Al candidato sarà offerto altresì un periodo di stage della durata di 6 mesi presso lo studio legale Palmigiano e Associati; qualora il candidato non avesse interesse, sarà offerto al secondo candidato. 7. Trattamento dei dati Ai sensi all’art 14 e 15 del Regolamento UE 2016/679, General Data Protection Regulation (GDPR), i dati personali acquisiti da Palmigiano e Associati saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all’organizzazione del presente bando. 8. Accettazione del Regolamento La partecipazione al bando, con l’invio della documentazione richiesta, implica l’accettazione incondizionata e totale di tutte le norme, regole, clausole e procedure esposte nel presente Regolamento, senza limitazione alcuna, e l’insindacabilità del giudizio della Commissione giudicatrice di cui al precedente articolo 5.
Altre News
Share by: